lunedì 3 novembre 2008

Strutturazione Assemblea

Ecco, in sostanza quello che è stato approvato in assemblea il 3 novembre. Dato che in democrazia servono tre "momenti", gestiamoli appieno, questi sono:

  1. Momento propositivo

  2. Momento informativo

  3. Momento decisionale



Questi tre momenti possono essere gestiti in tempi diversi, ma è anche possibile accorpare quello informativo e quello decisionale nelle assemblee. In dettaglio,

Momento Propositivo:

  1. Creazione dell'Ordine del Giorno (ODG) attraverso la segnalazione da parte dei richiedenti ad un apposito responsabile (da nominare magari in prossima assemblea e con mandato di un mese) delle proposte di discussione.

  2. Le proposte possono essere appoggiate da un numero variabile di studenti

  3. L'ODG viene preventivamente ordinato in base al numero di proponenti che appoggiano ogni proposta rendendo più urgente quella con il maggior numero di proponenti

  4. qualora due proposte di discussione abbiano ad appoggiarle lo stesso numero di persone si mettono in ordine di prenotazione.¹

  5. Il primo punto di ogni ODG è sempre "ordine dell'ODG" che viene discusso soltanto dai proponenti dei punti con un singolo intervento per proposta di discussione, terminate queste esposizioni si vota a maggioranza per il punto successivo da discutere, scegliendo se debba
    essere quello previsto o un altro da decidersi.

  6. Alla fine di ogni discussione si vota a maggioranza per il punto successivo da discutere, scegliendo se rispettare quello precedentemente previsto o un altro da decidersi
    -Uno studente può appoggiare una sola proposta di discussione per ODG.

  7. La proposta di discussione può riguardare tanto una mozione da approvare con voto quanto un argomento che si richiede venga approfondito.

  8. Il punto varie ed eventuali deve sempre essere in ODG ma sempre ultimo in ordine, eventuali questioni inserite in sede di assemblea come varie ed eventuali possono essere anche non discusse se il tempo si esaurisce, starà a coloro che l'hanno proposta rivolgersi al responsabile dell'ODG per inserirlo nel programma dell'assemblea successiva.

  9. Viene stabilito un limite di tempo per presentare le proposte di discussione per un determinato ODG, diciamo provvisoriamente fino a 2 giorni prima dell'assemblea che lo riguarda, oltre questo termine l'ODG viene chiuso e pubblicato. Le proposte giunte in ritardo possono
    essere inserite nell'ODG successivo o proposte in sede di assemblea alla voce Varie ed Eventuali.



Momento Informativo:

  1. Devono essere eletti 4 Moderatori dell'assemblea con il compito di gestire le prenotazioni degli interventi riguardo ai punti dell'ODG, il suo mandato non deve durare per più di due Assemblee o una settimana (decidiamolo in assemblea!).Un moderatore non può essere eletto se non sono passati due mandati dalla sua precedente elezione a moderatore.

  2. I presenti all'assemblea, ESCLUSO IL MODERATORE, hanno la facoltà di richiedere al moderatore la parola per discutere riguardo un punto dell'ODG in discussione

  3. Il moderatore concede la parola in ordine di prenotazione, ma può stabilire un limite di tempo qualora l'ODG sia eccessivamente ricco, può inoltre stabilire un numero di Interventi massimo da accettare oltre a quelli già in programma e chiudere le prenotazioni quando questo viene raggiunto, specificando però che metà di questi interventi a numero chiuso siano a favore dell'eventuale mozione e l'altra metà contrari. In caso il punto in discussione non sia una
    mozione non è necessario dividere gli interventi in "a favore" o "contrari".

  4. Nel caso si decida un limite di tempo ai primi 3 argomenti si assegna un tempo doppio degli ultimi

  5. Può essere proposta e votata a maggioranza l'eliminazione del limite di tempo per un dato argomento durante la discussione dello stesso, una discussione di questo tipo verrà definita discussione-fiume.

  6. Il moderatore ha facoltà di chiedere, in caso di discussioni fiume, di votare sull'opportunità di terminare la stessa, quando lo fa inserisce la richiesta di votazione in coda alla lista degli interventi che già sono stati richiesti.

  7. E' possibile la prenotazione con anticipo doppio al tempo di chiusura dell'ODG di relatori documentati (che indichino in sunto anche la loro posizione su un dato argomento), in questo caso va loro garantito un tempo minimo in scaletta, ma va parimenti pubblicata con detto anticipo la scaletta dei relatori. Eventuali relatori che intendano esprimersi in dissenso possono prenotarsi con anticipo pari al tempo di chiusura dell'ODG. In numero uguale a quello dei relatori documentati cui si oppongono.

  8. Di ogni assemblea va redatto un verbale sintetico e anonimo in modo da informare gli assenti, questo verbale va pubblicato secondo le stesse modalità dell'ODG.

  9. Durante le assemblee si parla uno per volta, rivolti all'assemblea, quando il moderatore concede la parola secondo l'ordine di prenotazione.

  10. il moderatore ha facoltà, secondo la sua discrezionalità di consentire interruzioni agli interventi, fatta salva la possibilità dell'interrotto di richiedere la parola in qualsiasi momento e di richiedere di poter concludere il proprio intervento senza essere interrotto.



Momento Decisionale:

  1. Sulle mozioni presentate il Moderatore indice SEMPRE una votazione, quando la discussione su di esse (o il tempo disponibile) si è esaurita, la votazione avviene per alzata di mano con conteggio dei voti, le mozioni si approvano a maggioranza assoluta, non è previsto quorum.

  2. Per le mozioni sottoposte a votazione è possibile proporre emendamenti, questi sono integrati in maniera automatica se il proponente della mozione originale lo accetta altrimenti originano un voto contrapposto in cui gli studenti possono scegliere di approvare la mozione originale, approvare quella emendata o ancora di bocciarle entrambe.

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